Alla ricerca, senza esito, di marcatori accurati di cancro alla prostata, il PSA rimane oggi l’unico strumento utile a una diagnosi precoce di tumore alla prostata. Purtroppo non è mai stato possibile stabilire un cut off di PSA utile a separare i soggetti a rischio dai soggetti non a rischio. Il Prostate Cancer Prevention Trial dimostra di fatto che non esiste livello di PSA per il quale si possa escludere un cancro alla prostata ma, ancora più importante, sotto i 4 ng/mL di PSA, eseguendo la biopsia a tutti i soggetti dello studio, l’incidenza di tumori con Gleason score 8 – 10, clinicamente significativi, varia dal 12.5% al 25% [1]. Di fatto, i tumori di alto grado, scarsamente differenziati, organo confinati sono quelli che sicuramente beneficiano di un trattamento curativo e quindi l’incertezza su quando biopsiare rimane. Considerando la popolazione sottoposta a screening con PSA del European Randomized Study of Screening for Prostate Cancer (ERSPC), in cui la biopsia prostatica viene effettuata per un PSA maggiore di 3 ng/mL, applicando su tale popolazione i risultati del PCPT, in cui la biopsia è stata effettuata a tutti, 2862 cancri non sarebbero stati diagnosticati. Di questi 2862 pazienti, teorici, solo 80 sarebbero stati individuati a round di screening successivi al primo, e solo 6 sono realmente deceduti per cancro alla prostata in un arco di periodo di screening di 12 anni. In definitiva sarebbe stati necessarie 12.315 biopsie in più, eseguendola a tutti, per identificare questi 6 individui destinati a morte nel braccio di screening del ERSPC. In considerazione di questo risultato è evidente che nonostante molte neoplasie di alto grado siano già presenti per valori di PSA inferiori a 3 ng/mL, la loro diagnosi mediante biopsia quando i valori di PSA superano i 3 ng/mL, con intervalli di screening di 4 anni, non impatta in modo significativo sulla sopravvivenza cancro specifica della popolazione in generale. Ad oggi sulla base dei risultati incrociati dei due maggiori studi di prevenzione del cancro alla prostata, PCTP e ERSPC, non appare utile eseguire una biopsia prostatica per PSA inferiore a 3 ng/mL.