Capita spesso di confrontarsi con una paziente in menopausa e cistiti ricorrenti. In un anno circa il 10% delle donne in menopausa ha un episodio di cistite e il 5% di queste ha una recidiva. Per definire ricorrente la cistite sono necessari almeno 3 episodi in un anno o 2 in 6 mesi. Spesso l’obiettività vaginale dimostra un prolasso pelvico, l’esame clinico – strumentale un residuo postminzionale e/o incontinenza urinaria. La correzione di un difetto anatomico predisponente può prevenire o addirittura risolvere la cistite ricorrente. Si possono percorrere in alternativa o contestualmente altre misure preventive. La profilassi antibiotica continuata per 6 – 12 mesi è per esempio efficace ma associata a significative complicanze [1].
E’ stato dimostrato che la somministrazione di estrogeni riduce il pH vaginale e ripristina la colonizzazione vaginale da parte del Lactobacillus [2]. E’ stato ipotizzato che questi effetti possano costituire una barriera contro i germi gram negativi che sono i principali responsabili delle infezioni urinarie. La revisione degli studi clinici randomizzati ha evidenziato che 1) la terapia sostitutiva orale non riduce il rischio di infezioni (4 studi, 2798 donne: RR 1.08, 95% IC 0.88 – 1.33) 2) la terapia locale con estrogeni versus placebo riduce il rischio di infezioni (2 studi 201 donne: RR 0.25 95% CI 0.13 to 0.50 e RR 0.64 95% CI 0.47 to 0.86) 3) non è possibile definire la terapia con estrogeni locali superiore o inferiore alla terapia antibiotica, uno studio randomizzato dimostra la superiorità della crema vaginale versus la antibioticoterapia e un altro la superiorità degli antibiotici sul pessario vaginale In conclusione, esistono evidenze molto significative che la terapia sostitutiva orale non abbia un effetto preventivo nei confronti delle cistiti ricorrenti nella donna in menopausa. Sembra invece che la terapia locale abbia un significativo preventivo ma il numero di pazienti su cui si fonda questa evidenza è tutto sommato limitato. Non è possibile stabilire se è meglio la profilassi antibiotica o con estrogeni locali.
Probabilmente utilizzate insieme dovrebbero dare risultati significativi ma non esistono studi a questo riguardo.
Perrotta C, Aznar M, Mejia R, Albert X, Ng CW. Oestrogens for preventing recurrent urinary tract infection in postmenopausal women. Cochrane Database Syst Rev. 2008 Apr 16;(2):CD005131.
Bibliografia
1) Albert X, Huertas I, Pereiró II, Sanfélix J, Gosalbes V, Perrota C. Anbiotics for preventing recurrent urinary tract infection in non-pregnant women. Cochrane Database Syst Rev. 2004;y
2) Suckling J, Lethaby A, Kennedy R. Local oestrogen for vaginal atrophy in postmenopausal women. Cochrane Database Syst Rev. 2006 Oct 18;
(3):CD001209.
(4):CD001500.